Monache

(fond. 1629) Il venerabile Giovanni Fusco domenicano del convento di S. Maria della Sanità di Napoli, nativo di Lettere, figura fulgidissima del nostro Ordine, si

(fond. 1677) Sin dal 1450 esisteva in Gravina la Confraternita di «S. Maria del Piede», che nel 1588 diede inizio all’erezione di un «conservatorio» per

(fond. 1566) Esistevano già cinque monasteri domenicani in Sorrento per giovani nobili. La nobildonna Berardina Donnorso, rapita dai saraceni in una loro incursione nella penisola

(fond. 1282) Era il 1282 — uno dei periodi più burrascosi di Capacci del reame di Napoli — quando il nobile Pietro, vescovo  di Capaccio

Le donne entrarono nella storia domenicana molto presto, ancor prima degli uomini. Come si è detto, già nel 1206 a Prouille (presso Tolosa) si formò

di Sr. M. Giuseppina Pisano O.P. Perché la vita contemplativa claustrale? Dopo più di sette secoli, nella Chiesa e nella Famiglia domenicana, è ancora viva

di Anna Rosa De Angelis LA DONNA AL TEMPO DI DOMENICO La donna del Medioevo – parliamo della donna comune – era considerata una creatura

di p. Venturino Alce O.P. La Provvidenza, che guida la storia dell’umanità, mise sul cammino apostolico di San Domenico molte donne. Misericordioso com’era, attese a