La Provincia San Tommaso d’Aquino dei Frati Domenicani ha vissuto momenti di profonda gioia e gratitudine nel celebrare le Ordinazioni diaconali di due nostri cari frati studenti: Fr. Andrea d’Arcangelo e Fr. Francesco Giannone.
Il primo di questi significativi eventi si è tenuto il giorno 20 gennaio 2024 presso la Basilica Pontificia di San Nicola a Bari. È stato un momento di grande solennità e devozione, reso ancor più speciale dall’imposizione delle mani di Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari Bitonto. Fr. Andrea d’Arcangelo ha ricevuto questo sacro ministero con umiltà e fervore, pronto a servire la Chiesa e la comunità con amore e dedizione.
Una settimana dopo, il giorno 27 gennaio 2024, la nostra gioia si è rinnovata nella Parrocchia di San Domenico a Messina. Qui, sotto lo sguardo benevolo di Sua Eccellenza Mons. Angelo Giurdanella, Vescovo di Mazara del Vallo, Fr. Francesco Giannone è stato ordinato diacono. Nell’atmosfera serena e accogliente della parrocchia, Fr. Francesco ha pronunciato il suo eccomi con ferma determinazione, consapevole dell’importanza e della responsabilità del ministero che stava abbracciando.
Per noi Frati Domenicani della Provincia San Tommaso d’Aquino, queste ordinazioni rappresentano un momento di grande gioia e riconoscenza. I nostri fratelli sono chiamati a servire la Chiesa e il popolo di Dio con umiltà, carità e zelo apostolico. E mentre celebravamo insieme queste ordinazioni, abbiamo anche rinnovato il nostro impegno a sostenerli con le nostre preghiere e il nostro affetto fraterno.
Ora, Fr. Andrea d’Arcangelo e Fr. Francesco Giannone intraprenderanno il loro tratto di diaconato, un tempo di formazione e preparazione che li condurrà al presbiterato. In questo periodo cruciale delle loro vite, noi li accompagniamo con le nostre suppliche al Signore, affinché possano essere forti nel servizio, fedeli nella predicazione della Parola e generosi nel dono di sé agli altri.
Che la grazia di Dio sostenga e guidi i nostri cari fratelli in ogni passo del loro cammino, e che il loro ministero possa portare frutti abbondanti per la gloria di Dio e il bene della sua Chiesa.