All'origine della fondazione dell'Istituto delle suore domenicane di santa maria del Rosario vi è un uomo appassionato di Dio e degli uomini, Don Didaco Bessi, che ha compreso che per evangelizzare non basta essere impegnati e generosi ma occorre diventare adoratori, innamorati di Dio, in altre parole occorre imparare a contemplare.
Solo così le emergenze da affrontare, i bisogni da soccorrere, le miserie da sanare, si trasformano in luoghi privilegiati di incontro con Cristo, nascosto nei  piccoli, negli ultimi della società. La contemplazione e l'annuncio sono due momenti fondamentali e inseparabili che unificano la nostra vita e rendono preghiera di lode e rendimento di grazie ogni nostro gesto ed ogni nostro pensiero e parola.
 
La contemplazione di Cristo, Sposo, Signore e Maestro, ci porta a riconoscerlo nel volto del povero per servirlo con dedizione e amore. Un servizio di promozione umana, che diventa riconoscimento della dignità della persona creata a immagine e somiglianza di Dio perchè, come ci ricorda Don Didaco, "sotto la veste dei poveri vi è Gesù in persona".
 
L'annuncio ci chiede di diventare innanzitutto capaci di ascolto: solo chi ascolta può avvertire il grido di dolore dell’umanità e portare ad essa la felice notizia della salvezza. Solo chi ascolta sa discernere, in mezzo ai fiumi di parole di una cultura smarrita, la Parola che ancora parla all’uomo in ogni latitudine e lo invita alla comunione con Dio.
L'amore alla Parola, alla Eucarestia, a Maria, come è nella più schietta tradizione domenicana, e che ha tanto spazio nella nostra spiritualità e nella nostra preghiera quotidiana, ci ricorda questo mistero d'amore che è l'eredità del Figlio di Dio, la sola via di redenzione per il mondo.
Da questi pilastri le Suore Domenicane di Santa Maria del Rosario attingono la forza, il coraggio, la serenità per un servizio sempre più vero e disinteressato, fino al dono totale di sè, desiderose solo di far conoscer Cristo ai fratelli, certe che la fecondità del loro annuncio viene dal Signore che è sempre fedele.
 
Le radici su cui si fonda la spiritualità della nostra famiglia religiosa sono quelle dell'Ordine Domenicano, che ha prodotto, in otto secoli di storia frutti abbondanti di santità. Una proposta di vita ancora valida ai nostri giorni, vissuta: ... in una comunità di vita fraterna, nella preghiera personale e liturgica, nello studio, per la contemplazione e la predicazione, nell'amore all’Eucarestia dalla quale si attinge la gioia e la forza di farsi dono a tutti,    in particolare agli ultimi.

SITO WEB: www.domenicaneiolo.org
 

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