Domenico, a differenza di tanti suoi figli, non ha legato il proprio nome a scritti filosofici o teologici. Ebbe una sola idea. Un’idea però che cadde in un momento particolare della storia della chiesa, tale da lasciare tracce profonde in tutta la storia successiva: predicare il Vangelo e tendere alla salvezza delle anime penetrando nel mondo della cultura.
Egli non volle che i frati riempissero i conventi, ma che a gruppi si portassero nelle principali città europee, in prossimità delle università e dei centri culturali.
Il carisma apostolico diveniva così essenziale coronamento della vita regolare o per usare un’espressione di S. Tommaso, tale ideale si compendiava nella formula « contemplata aliis tradere ».
Egli non volle che i frati riempissero i conventi, ma che a gruppi si portassero nelle principali città europee, in prossimità delle università e dei centri culturali.
Il carisma apostolico diveniva così essenziale coronamento della vita regolare o per usare un’espressione di S. Tommaso, tale ideale si compendiava nella formula « contemplata aliis tradere ».
(P. Gerardo Cioffari OP)